Oggi in Italia non esiste alcuna donna che sia stata costretta a partorire per inapplicazioni dell’iniqua legge 194, ma sono ancora tante le madri costrette all’aborto per mancanza di alternative valide che rispondano alle comprensibili paure e difficoltà scatenate da una gravidanza inaspettata o fragile. Ecco perché anche oggi abbiamo donato 12 passeggini, biberon, ciucci, pannolini a 12 coraggiose mamme (due di loro avranno la gioia di accogliere due gemelli), nell’ambito del progetto “Un Dono per la Vita”, sostenendole così nelle loro prime grandi spese. Da fine 2019 ad oggi, grazie alle donazioni di chi ci sostiene, e le segnalazioni dei Centri di aiuto alla Vita, abbiamo potuto aiutare oltre 200 mamme e papà in difficoltà. Le storie di queste famiglie ci raccontano che quando una mamma e un papà sono sostenuti realmente, con alternative valide, sono felici di accogliere la vita dei propri figli. Anche per questo scenderemo per le strade di Roma insieme a migliaia di cittadini, sabato 10 maggio alla Manifestazione nazionale “Scegliamo la Vita”, per chiedere al Governo e alla politica tutta di dare definitivamente cittadinanza alla maternità e alla natalità in Italia e tutelare le mamme e i loro figli dall’aborto costretto da mancanza di alternative concrete: non solo è urgente, visto l’inverno demografico, non solo è giusto, visto la posta in gioco della vita di esseri umani, ma è anche conveniente e stupendo scegliere la vita!
Così Maria Rachele Ruiu, portavoce di Pro Vita & Famiglia onlus.