Si è conclusa la raccolta di firme, promossa da Pro Vita, per la“;petizione contro la “Strategia” dell’UNAR e le direttive dell’OMS: proteggiamo i bambini!”.
L’obiettivo della raccolta è stato ampiamente raggiunto, essendoci state più di 10mila adesioni. La petizione, in primo luogo, richiede la disapplicazione della nota “;Strategia” dell’UNAR, volta, tra le altre cose, a indottrinare i nostri figli con la ideologia gender, e, in secondo luogo, chiede che non vengano recepite in alcun modo gli “Standards for Sexuality Education in Europe” dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, direttive sull’educazione che promuovono la sessualizzazione precoce dei bambini e istigano perfino a compiere atti pedofili.
La petizione sarà consegnata nei prossimi giorni a diverse personalità del mondo politico e istituzionale, e in particolare a: il Presidente del Consiglio dei Ministri; il Ministro degli Interni; il Ministro dell’Istruzione; la Vice Ministro del Lavoro; il Capo del Dipartimento per le Pari Opportunità; il Ministro della Salute; l’Autorità Garante nazionale per l’infanzia e l’adolescenza; la Commissione Parlamentare per l’infanzia.
Ringraziamo tutti i sottoscrittori per il loro sostegno a questa iniziativa di Pro Vita. Avanti per la Vita e per la Famiglia!