COMUNICATO STAMPA
Scuola. Pro Vita & Famiglia: «Costa sempre peggio. Dad per non vaccinati proposta assurda. Così si “semplifica” sulla pelle dei giovani»
Roma, 1 febbraio 2022
«Il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, ci ricasca e continua a proporre la sua irricevibile idea di studenti di serie A e studenti di serie B. Chiedere la Didattica a Distanza per chi non è vaccinato, come già aveva ipotizzato poche settimane fa, ha il solo scopo di lavarsi le mani da ogni responsabilità condannando i giovani a discriminazioni, divisioni, ingiustizie» è il commento di Maria Rachele Ruiu, membro del direttivo di Pro Vita & Famiglia.
«Costa parla di “semplificazione”, ma è irricevibile che si continui a "semplificare" a discapito dell'educazione e benessere dei nostri figli, soprattutto i più fragili: davvero valgono così poco i nostri figli che già stanno pagando un prezzo esagerato con l’aumento di ansie, pubertà precoce, depressione, autolesionismo, fino all'aumento di tentati suicidi? Nessuno sforzo per tutti quei ragazzi in territori dove la DAD ha significato maggiore analfabetizzazione e dispersione scolastica? Dopo i proclami, li abbiamo già dimenticati? Piuttosto - conclude Ruiu - Costa e la politica pensino a mettere in campo tutti gli sforzi necessari statali, regionali, provinciali e comunali per sostenere le scuole e utilizzare, per esempio, i fondi del Pnrr per implementare la ventilazione meccanica, come chiede da tempo anche il direttore dello Spallanzani Vaia. La possibilità della scuola in sicurezza in presenza per tutti c'è, cosa stiamo aspettando ancora?».