“Se l’Europa cambia valori, tu cambia l’Europa”. Con questo messaggio, che è anche la nostra campagna nazionale per le imminenti Elezioni Europee dell’8 e 9 giugno, stanno girando da oggi, e per tre giorni, alcuni Camion Vela su Roma e Milano, con l’indicazione ai cittadini italiani - tramite il sito cambiaeuropa.it e per mezzo di un QRCode presente sui nostri camion vela - dei nomi dei candidati, oltre 50, che hanno già firmato il nostro manifesto di impegni.
L’ultima legislatura europea, infatti, è stata devastante dal punto di vista dei valori e ha messo sempre più in pericolo la vita umana, la sua dignità, la tutela della famiglia, dei bambini e della libertà educativa dei genitori. Pensiamo all’aborto promosso come “diritto comune” da inserire nella Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea o alla volontà di un certificato transfrontaliero di genitorialità per “figli” di coppie omosessuali, tanto per fare alcuni esempi.
Il documento, a tal proposito, impegna chi lo sottoscrive a: difendere la vita umana e contrastare l’introduzione dell’aborto come “valore comune”, sostenere un piano di supporto economico e sociale alla famiglia e alla vita nascente; contrastare l’utero in affitto, promuovere la libertà educativa dei genitori e opporsi all’ideologia gender a all’agenda Lgbtqia+, in particolare nelle scuole; difendere i risparmi delle famiglie dalle politiche “green” fondate su un ’ambientalismo radicale anti-natalista; contrastare l’iper-sessualizzazione e l’iper-digitalizzazione dei minori con maggiore regolamentazione dell’uso di smartphone e dei social network.
Così Jacopo Coghe, portavoce di Pro Vita & Famiglia onlus.