Da oggi Pro Vita & Famiglia onlus rafforzerà ancora di più l’impegno e l’attivismo in difesa dei principi non negoziabili in Emilia-Romagna, che si conferma una roccaforte del potere politico e ideologico della sinistra, e purtroppo anche in Umbria, che torna ad allontanarsi dalla tutela di Vita, Famiglia e libertà educativa. Mentre l’Emilia-Romagna - nonostante la firma del nostro Manifesto valoriale da parte di decine di candidati consiglieri - continua la sua deriva ideologica, pensiamo infatti alle dichiarazioni di Simona Larghetti, candidata di Alleanza Verdi e Sinistra, che ha promesso alle lobby arcobaleno di modificare la Legge regionale sull'omotransfobia per abrogare il divieto di promuovere la barbara pratica dell'utero in affitto, l’Umbria stava andando nella giusta direzione con l’approvazione della “Legge sulla Famiglia” da parte dell’amministrazione guidata da Donatella Tesei, che comunque ringraziamo per aver sottoscritto il nostro Manifesto Valoriale insieme a decine di candidati consiglieri.
Così Antonio Brandi, presidente di Pro Vita & Famiglia onlus, sui risultati delle elezioni regionali in Emilia-Romagna e Umbria.
I candidati firmatari del Manifesto Valoriale che – attualmente – risultano eletti secondo i dati del Ministero dell’Interno
Umbria:
- Donatella Tesei
- Eleonora Pace (Fratelli d’Italia)
- Matteo Giambartolomei (Fratelli d’Italia)
- Andrea Romizi (Forza Italia)
Emilia-Romagna:
- Annalisa Arletti (Fratelli d’Italia)
- Priamo Bocchi (Fratelli d’Italia)
- Marta Evangelisti (Fratelli d’Italia)
- Ferdinando Pulitanò (Fratelli d’Italia)
- Francesco Sassone (Fratelli d’Italia)