COMUNICATO STAMPA
Festa dei nonni
Pro Vita & Famiglia: «Pensiamo agli anziani soli, che qualcuno vorrebbe uccidere con l’eutanasia»
Roma, 2 ottobre 2021
“Dedichiamo la Festa dei Nonni alle vittime della cultura dello scarto. Dunque a quegli anziani che spesso vengono lasciati soli e indifesi, pensiamo a chi è abbandonato a se stesso in casa o nelle Rsa, e che qualcuno vorrebbe eliminare con l’eutanasia legale», ha dichiarato Toni Brandi, presidente di Pro Vita & Famiglia per la Giornata Mondiale dei Nonni.
«Una certa cultura radicale e materialista vorrebbe sbarazzarsi di chi non è più utile dal punto di vista economico e lavorativo ed è per questo che oggi ribadiamo la nostra contrarietà all’eutanasia. Immaginiamo cosa potrebbe succedere se diventasse legale. Moltissimi anziani – e nonni – potrebbero essere indotti a pensare che la loro vita, soprattutto se soli o da ammalati, non è più degna di essere vissuta, né utile e per questo farebbero ricorso all’eutanasia o al suicidio assistito» ha sottolineato Jacopo Coghe, vicepresidente di Pro Vita & Famiglia.
«I nonni e gli anziani, invece, - prosegue la nota – sono la memoria storica e la ricchezza del nostro Paese e delle nostre vite. Per questo motivo dobbiamo trasformare questa giornata in un’occasione per ringraziare i nostri nonni per l’affetto e il supporto nella crescita dei nipoti, per il sostegno alle famiglie, per l’equilibrio del welfare, siccome sono loro la vera risorsa e i veri ammortizzatori sociali di un Paese in crisi», conclude la nota.