“Possibile infezione virale al quarto mese di gravidanza”. Questa la diagnosi preoccupante per una mamma 37enne napoletana al Policlinico Federico II. L'ecografia ha evidenziato «una massa intracardiaca che minaccia la vita della donna e della piccola ancora in grembo. […] La risonanza magnetica riduce poi il campo delle possibilità a due ipotesi: un tumore cardiaco o un grande trombo intraventricolare, con il grave rischio di infarto e di embolia. […] La chirurgia resta l’unica strada». Un'intervento che avrebbe potuto nuocere alla piccola, se non fosse stato per il coraggio di questa mamma che ha chiesto di tutelare la sua vita a scapito della propria. «Dovevamo operare la madre - spiegano i medici - facendo sopravvivere la bimba nonostante la privazione della normale circolazione sanguigna fornita dal battito cardiaco della mamma. Una procedura chirurgica da pianificare partendo da zero». E l'equipe di cardiochirurghi riuscì nel suo intento, rimuovendo la massa, una formazione trombocita, e salvando mamma e figlia. In primavera è previsto il parto, la bimba sarà chiamata Vittoria. Nel rallegrarci per la lieta notizia, ci congratuliamo con tutti coloro che hanno contribuito a mettere in salvo Vittoria e sua madre.
Fonte: Il Mattino