L'ex presidente del Perù Alberto Fujimori, in carica negli anni Novanta, e altri ex funzionari governativi di alto rango sono stati citati in giudizio dalla Pubblica accusa per la campagna di sterilizzazioni forzate su 300 mila vittime (di cui circa 20 mila uomini) che ha causato la morte di almeno quattro donne nella repubblica andina.
La brutale politica peruviana è stata finanziata dall’Usaid, l’agenzia degli Stati Uniti per lo sviluppo internazionale (nonostante un emendamento del 1978 al Foreign Assistance Act del 1961 che proibiva l'uso di dollari americani «per pagare l'esecuzione di sterilizzazioni involontarie come metodo di pianificazione familiare o per forzare o fornire incentivo finanziario a qualsiasi persona per sottoporsi a sterilizzazione»), dall’Unfpa, il Fondo delle Nazioni Unite per la popolazione e dalla onlus giapponese Nippon.
Fonte: LifeSiteNews