COMUNICATO STAMPA
Gender. Pro Vita & Famiglia: «Simonetti smentisce l’Europarlamento e conferma di essere stato nominato Ambasciatore Lgbt. Sassoli chiarisca e chieda scusa»
Roma, 9 dicembre 2021
«L’influencer Riccardo Simonetti, che si è travestito da Madonna “queer” e si è spacciato come Ambasciatore Lgbt presso il Parlamento Europeo, ha a sua volta smentito lo stesso Europarlamento, che dopo il polverone mediatico aveva affermato che “non esiste nessun ruolo di Ambasciatore Lgbt”. Una querelle che continua ad offendere milioni di cattolici europei», è il commento di Jacopo Coghe, vicepresidente di Pro Vita & Famiglia.
«Simonetti – aggiunge Coghe – ha postato sui suoi social lo screenshot di una Comunicazione con il logo del PE risalente a febbraio scorso, come prova di essere stato “ufficialmente nominato Ambasciatore Lgbt presso il Parlamento europeo”. La misura è colma – conclude la nota di Pro Vita & Famiglia – ed è inaccettabile la mancanza di chiarezza da parte del Parlamento Europeo su questa vicenda. Ribadiamo fortemente - come fatto con una petizione che ha già raccolto circa 20mila firme - la richiesta di scuse da parte di Simonetti. Al presidente dell’Europarlamento David Sassoli chiediamo, oltre che delle scuse, di far luce su questi eventi per il bene e la serenità di tutti i cittadini europei».