«“L’aborto e l’eutanasia sono crimini che nessuna legge umana può pretendere di legittimare”. Con queste affissioni abbiamo voluto ricordare le parole intramontabili di Giovanni Paolo II, ultimamente oggetto di vergognosi, infamanti e falsi attacchi sulla sua persona e la sua rettitudine. Nel suo Pontificato volle sempre difendere sia gli esseri umani più indifesi, ovvero i bambini nel grembo materno, che gli anziani e fragili considerati uno scarto e per questo in pericolo per quelle istanze pro eutanasia. La legge 194, lo sappiamo, è iniqua ed è una norma né intoccabile né irriformabile. La sentenza dello scorso anno della Corte Suprema degli Stati Uniti che ha abrogato la “Roe vs Wade” in tal senso ci incoraggia a guardare al futuro con la speranza che la società capirà che i più innocenti sono i bambini non nati, creature da accogliere, non da scartare né sopprimere». Così Simone Ortolani, referente del Circolo Territoriale dell’Emilia-Romagna presentando la campagna di affissioni partita da Ravenna e che si estenderà anche a Bologna, Rimini e Cesena e promossa oltre che da Pro Vita & Famiglia Onlus anche da Movimento per la Vita Bologna, Associazione culturale San Michele Arcangelo e Centro culturale G.K. Chesterton.