«Ci lascia sgomenti il cinismo e la disumanità dei giudici inglesi che continuano a rifiutare le possibilità di cura offerte a Indi dal Bambin Gesù dì Roma, un'eccellenza pediatrica a livello mondiale. Difronte a due pareri scientifici diversi sul miglior interesse della bimba, la magistratura inglese sta preferendo con ostinazione ideologica quello che ne procura la morte per asfissia rispetto a possibili percorsi palliativi alternativi. Chiediamo a tutti i soggetti coinvolti, a vario titolo, in Italia e nel Regno Unito di intensificare ogni sforzo per portare la nostra concittadina Indi Gregory in Italia, a casa sua». Così Jacopo Coghe, portavoce di Pro Vita & Famiglia onlus.
"We are dismayed by the cynicism and inhumanity of the British judges who continue to refuse the treatment options offered to Indi by the Bambin Gesù in Rome, a world-class pediatric excellence. Faced with two different scientific opinions on the best interest of the child, the English judiciary is obstinately and ideologically preferring the one that causes her death by asphyxiation over possible alternative palliative routes. We ask all parties involved, in various capacities, in Italy and the United Kingdom to intensify every effort to bring our fellow citizen Indi Gregory to Italy, to her home." Thus Jacopo Coghe, spokesperson for Pro Vita & Famiglia non-profit organization.
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