Mantova, 3 giugno 2022
«Sfidiamo i presidi dell’Associazione Istituzioni Scolastiche Autonome Mantovane a indicare quali norme, precisamente, prevedono di parlare di “coito, piacere sessuale, omosessualità, malattie sessuali e aborto indotto” a bambini di 10-11 anni, come previsto dal progetto “Educazione all'affettività e alla sessualità” realizzato lo scorso 31 maggio nelle scuole primarie di Casaloldo e Ceresara. Nessun piano ministeriale prevede la trattazione di questi temi, ed è scioccante che siano proprio i dirigenti scolastici a inventare un quadro normativo di riferimento del tutto inesistente pur di difendere corporativamente un loro collega. Chiediamo all’Ufficio Scolastico Regionale della Lombardia di emanare una circolare urgente per ribadire la normativa in vigore sul consenso informato preventivo dei genitori», così Jacopo Coghe, portavoce di Pro Vita & Famiglia Onlus.