COMUNICATO STAMPA
Omofobia, Pro Vita e Famiglia in piazza
«Il 17 ottobre anche noi scendiamo in campo contro il Ddl Zan»
Roma, 8 ottobre 2020
“Tutti in piazza! il Governo ha deciso di portare il 20 ottobre alla Camera il testo del ddl Zan? Ora basta. Saremo anche noi alla manifestazione #Restiamoliberii che si terrà a Roma, sabato 17 ottobre, in piazza del Popolo, alle ore 14,30 per promuovere la libertà educativa e di pensiero per difendere i nostri bambini e le nostre famiglie dalla manipolazione che arriverà anche nelle aule” ha dichiarato Toni Brandi, presidente Pro Vita e Famiglia onlus.
“Condannare ogni forma di discriminazione e violenza basata sull’orientamento sessuale significa anche condannare, per esempio, il blogger e attivista Dario Accolla. Perchè? Accolla ha scritto in un tweet: “Una proposta per la prossima battaglia politica: invece delle adozioni per gay e lesbiche, forse sarebbe il caso di pretendere che vadano tolti i figli agli etero omofobi. Da lì in poi è tutto a scendere”. Affermazioni di una gravità assoluta che bene rappresentano le volontà di certe lobby gay di togliere i bambini all’educazione delle proprie famiglie” ha dichiarato Jacopo Coghe, vice presidente della Onlus.
“E’ una legge inutile, ci sono tutti gli strumenti giuridici volti a perseguire e condannare chi si è reso colpevole di atti violenti e discriminatori, e non essendoci alcuna emergenza omofobia come riportano i dati dell’Osservatorio interforze (Oscad) e dell’Agenzia Europea dei Diritti indicando l’Italia come uno dei Paesi più accoglienti del mondo verso le persone LGBT, è chiaro che solo le peggiori intenzioni animano queste persone che si definiscono arcobaleno, ma che in realtà ci vogliono riportare a periodi oscuri e drammatici. Noi lotteremo con tutte le nostre forze per impedire che i nostri figli vengano introdotti alle teorie gender” ha concluso Brandi.