Denunciamo l’ennesima intimidazione ai danni di Pro Vita avvenuta questa volta a Padova, dove la scritta “Le sedi dei Pro Vita si chiudono col fuoco” è apparsa nei pressi di Palazzo Moroni, sede del Comune, guarda caso a pochi giorni dalla manifestazione dei collettivi femministi che si è svolta nelle stesse vie lo scorso 25 novembre, in occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne. Ci aspettiamo una condanna del gesto da parte del sindaco Sergio Giordani, dei partiti di centro sinistra che appoggiano l’amministrazione e della politica tutta. Al contrario, il silenzio delle istituzioni farebbe passare il grave messaggio che queste minacce siano lecite e possano rimanere impunite.
Così Antonio Brandi, presidente di Pro Vita & Famiglia onlus