Questa settimana, chi prima chi dopo, gli alunni di tutte le regioni d’Italia torneranno ad occupare i banchi di scuola.
Come sempre, l’inizio è stato accompagnato dalle polemiche: per gli incarichi dei docenti, per la poca chiarezza in materia di vaccini, per la (mancata) sicurezza di alcuni edifici scolatici... ma, nonostante tutto, la campanella suonerà e il vociare di bambini e ragazzi tornerà a riempiere le aule vuote oramai da giugno.
Innanzitutto, il nostro augurio di buon anno va a bambini e ragazzi: che questi mesi a scuola possano essere fonte di apprendimento di nuovi contenuti, ma soprattutto di maturazione personale e relazionale. In un contesto socio-culturale come il nostro è infatti fondamentale sviluppare un buon senso critico, allenare il ragionamento, per poter vivere da protagonisti, senza rimanere vittime delle ideologie o di costumi non salutari (fumo, droga, alcool...); allo stesso tempo, è nella relazione diretta con gli altri che si ha modo di conoscersi e di conoscere, a dispetto del diffondersi della virtualità dei social.
Buon anno anche ai docenti: che possiate costruire un rapporto con i vostri alunni, visti come persone e non solo come cognomi, e trascorrere con loro delle ore serene. Che possiate vivere il piacere dell’insegnamento, di vedere bambini e giovani appassionarsi o per lo meno incuriosirsi con voi del sapere. Che possiate essere dei veri educatori, capaci di tirare fuori da ognuno il meglio di sé.
Infine, che sia un felice anno scolastico anche per i genitori. Dopo le fatiche dell’estate, che porta con sé il piacere di stare assieme, ma anche notevoli difficoltà organizzative rispetto alle occupazioni in cui impegnare bambini e ragazzi, l’augurio è che possiate accompagnare i vostri figli nel loro percorso di vita con la dovuta vigilanza e coltivando una sana alleanza educativa con l’istituzione scolastica, ma anche sapendo trasmettere loro una giusta autonomia e fiducia il loro stessi. La scuola è palestra di vita: a voi il compito di essere dei buoni “allenatori”, non quello di entrare in campo per aiutare vostro figlio a vincere la partita a tutti i costi.
Buon anno scolastico a tutti!
Redazione