Scuola. Grave patrocinio del Comune di Piombino a Carriera Alias

«Il patrocinio del Comune di Piombino, conferito dal sindaco di Fratelli d’Italia Francesco Ferrari all’evento “Arcobaleno in Comune”, è un atto di tradimento nei confronti dell’elettorato e delle famiglie. L’evento, promosso da varie sigle Lgbtqia+, propone, tra le altre cose, l’adozione della Carriera Alias e di parlare del “mondo trans” nella scuola. La carriera Alias è una procedura illegale, in contrasto con le normative vigenti in campo amministrativo, civile e potenzialmente penale e soprattutto pericolosa per il benessere psico fisico dei ragazzi, che rischiano così di essere indottrinati alla rischiosa bugia che si possa davvero “nascere nel corpo sbagliato”. Parlare poi di “Mondo trans e scuola” è altrettanto rischioso per la salute degli adolescenti oltre che anacronistico se pensiamo che Paesi un tempo pionieri nella transizione sociale e chirurgica come Gran Bretagna, Australia, Svizzera, Norvegia, Svezia, Finlandia, Danimarca e buona parte degli stati degli Usa stanno facendo marcia indietro sui protocolli per il cambio di sesso, addirittura chiudendo le cliniche come il Tavistock Center di Londra al centro di un pesante scandalo. I cittadini sono stufi di questo martellante indottrinamento ideologico, come rivelato anche da Noto Sondaggi per conto di Pro Vita & Famiglia, secondo cui l’80% degli italiani è contro il gender nelle scuole e pensa che le famiglie vadano preventivamente informate e coinvolte in caso di corsi o progetti su questi temi. Un sentimento diffuso, poiché sono già molte le scuole italiane segnalate dai genitori proprio perché hanno imposto il regolamento sulla Carriera Alias e ad oggi solo oltre 33 gli istituti nella sola Toscana, e oltre 220 in Italia, che come Pro Vita & Famiglia abbiamo diffidato, in molti casi ricevendo come risposta l’annullamento del Regolamento». Così Jacopo Coghe, portavoce di Pro Vita & Famiglia onlus.