Perugia, 23 giugno 2022
«Oggi pomeriggio con numerose famiglie ed elettori umbri ci siamo radunati sotto il palazzo della Regione Umbria per lanciare un messaggio chiaro alla presidente Donatella Tesei: ha l’ultima occasione per ritirare il patrocinio e il finanziamento pubblico al gay pride di sabato a Perugia, che chiede di legalizzare la criminale pratica dell’utero in affitto. Glielo chiedono le mamme, i papà e i cittadini che hanno votato la Tesei per le sue promesse a favore della famiglia e contro il gender nelle scuole. Se il patrocinio pro-utero in affitto non sarà ritirato entro sabato, gli elettori umbri sapranno chi rimandare a casa alle elezioni regionali del 2024, e la vicenda varrà da monito per gli elettori in tutta Italia. Se la Tesei rispetterà il patto elettorale, invece, potremmo ricostruire un rapporto di fiducia per il futuro», così Jacopo Coghe, portavoce di Pro Vita & Famiglia Onlus.