Sabato 10 febbraio, in occasione della Giornata Mondiale del Malato,ProVita, rappresentata dal dott. Alessandro Fiore è stata invitata a partecipare ad una tavola rotonda in Valdichiana, a Nottola, per parlare di DAT, biotestamento, eutanasia e suicidio assistito, alla luce della scellerata legge che è stata approvata nel dicembre scorso dal nostro Parlamento.
Il dott. Fiore interverrà sulle “Criticità bioetiche del biotestamento”: rifletterà sulla portata del diritto alla vita dopo l’introduzione delle DAT e sulla questione del valore intrinseco della persona, in questa società in cui si assiste ad una “ipertrofia” disumana dell’autodeterminazione.
Si chiederà, inoltre, se con le DAT si è di fatto introdotta l’eutanasia e dei problemi di coscienza che ciò comporta per il medico e per le strutture sanitarie.
Redazione