Il Presidente di ProVita, Toni Brandi, sarà ad Albano, in provincia di Roma, per un convegno dal titolo: “Vita e famiglia: il nuovo Muro di Berlino”.
Parlerà della centralità della famiglia naturale e dei benefici che la stessa porta alla società umana: la Famiglia è antecedente allo Stato, precede e trascende tutte le società, i governi, le nazioni nella storia. Perciò se uno Stato vuole ridefinire la famiglia supera le sue competenze. La famiglia non è patto privato ma una pubblica istituzione sociale riconosciuta e protetta dallo Stato per i suoi benefici per i figli e la società umana
Le convivenze non suggellate dal matrimonio sono correlate a maggiore violenza domestica, maggiori problemi di salute mentale e fisica, consumo di droga, alcol e tabacco, criminalità, peggiore rendimento scolastico per i giovani, disoccupazione.
Oggi un uovo muro di Berlino si prospetta come divisore tra l’Europa dell’Est e dell’Ovest: la protezione della vita e della famiglia naturale che solo nei paesi che appartenevano all’ex blocco sovietico vengono tutelate dalle leggi e dalle azioni concrete dei Governi.
I Governi dell’Ovest, sedicenti democratici, permettono l’aborto a richiesta, il matrimonio e l’adozione gay, stanno lavorando per legalizzare l’eutanasia e l’utero in affitto. E’ democrazia tutto questo?
Redazione