La famiglia è sotto attacco: o per lo meno deve prepararsi ad affrontare una cultura che tende sempre più a deprivarla del suo ruolo, della sua importanza, della sua natura fondamentale.
La cultura gender tende ha considerarla uno stereotipo da abbattere, in nome di una finta libertà che si rivela distruttiva dell’umano.
I Veronesi hanno la possibilità di ascoltare un neuroscienziato esperto di questioni di bioetiche e sociali, che questa Redazione stima profondamente: il prof. Massimo Gandolfini.
La Parrocchia Gesù Divino Lavoratore – San Matteo,
in P.zza Giovanni XXIII, 2, a Verona, appunto,
LUNEDI’ 4 MAGGIO 2015
alle ore 20.45
ospiterà un convegno dal titolo
CONOSCERE LE NUOVE SFIDE DELLA FAMIGLIA OGGI
Massimo Gandolfini saprà rispondere a domande ineludibili, oggigiorno: cosa è la teoria del gender? Quali le sue ricadute sulla famiglia e nelle scuole? Quali le azioni che si stanno organizzando per spingere verso matrimoni omosessuali e l’adozione di bambini da parte di coppie omosessuali?
Il professore è presidente di Vita è, della sezione bresciana di Scienza & Vita, neurochirurgo, neuropsichiatra e cattedratico, capace di esporre concetti complessi e rigorosamente scientifici in modo chiaro, accessibile a tutti ed estremamente piacevole. E’ stato recentemente attaccato dall’Espresso, e da coloro che contano, politicamente corretti, per aver detto la verità a proposito del transgenderismo. Gli rinnoviamo, in questa occasione la nostra solidarietà e l’incoraggiamo a continuare per la retta via della difesa dei valori, della famiglia e dell’umanità.
Redazione