In tutta Italia continuano a essere organizzati incontri per comprendere meglio cosa sia l’ideologia gender, quali siano i suoi presupposti e quali siano le conseguenze legate alla sua diffusione. Conseguenze molto gravi che costituiscono un attacco senza precedenti alla famiglia fondata sull’unione tra un uomo e una donna e alla libertà di educazione dei genitori nei confronti dei propri figli.
A tutti i sostenitori di ProVita residenti a Chivasso e dintorni segnaliamo l’incontro con l’Avv. Gianfranco Amato, presidente dei Giuristi per la Vita, che si terrà venerdì 27 novembre alle ore 20:30 presso il Teatro dell’Oratorio B. A. Carletti (Via dell’Asilo, 16). A promuovere l’incontro il Movimento per la Vita di Chivasso, “Famiglie Nuove” del Movimento dei Focolari, il Centro di Aiuto alla Vita di Rivarolo e Cuorgné e Alleanza Cattolica.
Di seguito il contributo di Martina Gavazza del MpV di Chivasso.
L’ideologia che non c’è
Forse anche voi state pensando che l’ideologia gender sia tutta una bufala.
Volendo farla semplice, per ideologia di genere intendiamo la teoria secondo cui il sentirsi uomo o donna è un fatto completamente slegato dalla condizione genetica maschile o femminile, essendo invece, semplicemente, il frutto di un condizionamento culturale. E’ una teoria complessa in quanto prende in considerazione una serie ampia di fattori, tale da poter individuare oltre sessanta (c’è chi dice settanta) generi differenti!
Il lietmotiv del momento, però, è quello di affermare che l’ideologia gender non esiste; è solo un’invenzione dei cattolici retrogradi. Ma è proprio così?
Noi del Movimento per la Vita di Chivasso qualche perplessità ce l’abbiamo.
Sarà che nel giugno del 2015, in occasione del convegno organizzato per il nostro ventesimo anniversario di fondazione, il Dott. Alessandro Fiore ci ha offerto un’interessantissima relazione sull’ideologia di gender.
Sarà che per non accorgerci di quello che succede intorno a noi non basta avere gli occhi foderati di salame, ma è necessario che lo spessore sia di almeno 10 millimetri.
Che si tratti di ideologia, è facilmente dimostrabile perché gli studi scientifici seri non suffragano tale teoria.
Che esista veramente lo testimoniano una serie interminabile di fatti (licei che diffondono messaggi di incoraggiamento all’omosessualità, asili che propongono la reciproca esplorazione spudorata del corpo, scuole che sostituiscono la dicitura padre e madre con genitore 1 e genitore 2), ma soprattutto di precisi documenti internazionali e linee guida che hanno come paternità l’Onu, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, il Governo.
Non passa giorno senza che ci si imbatta in un film di successo, un talk show televisivo, uno spettacolo teatrale, un romanzo, una canzone, una rivista patinata, in cui siano presenti personaggi che fanno dell’identità di genere la propria ragione di vita o siano trattati come nuove conquiste di civiltà temi come il matrimonio omosessuale e l’utero in affitto.
Tutta questa massiccia attività propagandistica costa un sacco di soldi. Ma non è un problema: grandi aziende multinazionali come Apple, Coca-Cola, Pepsi, Nike, Motorola, Kodak e le più famose fondazioni MacArthur, Ford, Goldman, Rockefeller, Bill Gates investono fiumi di denaro per la promozione delle istanze LGBT.
Dall’altra parte della barricata, ci sono tante persone in prima linea, armate di fede e tanta buona volontà: una riproposizione moderna di Davide contro Golia.
Tra i valorosi combattenti troviamo, per esempio, l’Avv. Gianfranco Amato, Presidente dei Giuristi per la Vita. Ormai i suoi incontri in giro per l’Italia si contano a centinaia. Dal primo tentativo di portare le istanze LGBT in Parlamento, con la presentazione del “ddl Scalfarotto” contro la fantomatica omofobia, passando per il “ddl Fedeli” teso ad inserire il gender nell’insegnamento scolastico”, fino al “ddl Cirinnà” finalizzato ad istituire il matrimonio omosessuale (sotto mentite spoglie), il nostro inossidabile Avvocato ha percorso in lungo e in largo lo Stivale, ad un ritmo da far impallidire qualunque sportivo.
Il 27 novembre l’Avvocato Amato sarà a Chivasso (TO) alle ore 20.30, presso il Teatro dell’Oratorio B.A. Carletti.
Noi saremo lì per capire l’ideologia che non c’è, e tu?
Martina Gavazza, MpV Chivasso
DIFENDIAMO I BAMBINI E LA FAMIGLIA DAI TENTATIVI DI
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