L’Avvocato Gianfranco Amato interviene su Radio Vaticana per presentare ai radioascoltatori lo stato dell’arte in relazione al decreto della Regione Lazio che impone anche ai medici obiettori di coscienza di partecipare a determinate procedure atte a procurare l’ aborto , ponendosi, quindi, in netta violazione con l’articolo 9 della legge 194.
Il tutto, come sempre, celato dietro un misero velo di ipocrisia, adducendo motivazioni di salvaguardia della salute della donna e del bambino.
A questo si aggiunge la considerazione che, dati alla mano, non esiste la tanto millantata “emergenza obiezione di coscienza ”: la scelta di Zingaretti è meramente basata su motivazioni di ordine ideologico ed in linea con la strategia degli abortisti che, di questi tempi, si stanno accanendo contro la libertà dei medici.
Amato ha ricordato il ricorso presentato al TAR, che vede anche ProVita tra i proponenti, la cui azione –in combinato con l’impegno profuso dall’On. Tarzia, dovrebbe portare a smascherare la matrice illegittima del decreto.
Redazione