Il circolo omosessualista “Mario Mieli” provoca ProVita Onlus e Giuristi per la Vita invitandoli a denunciarli.
Di seguito il loro comunicato stampa a firma del loro presidente Andrea Maccarrone.
Il Circolo Mario Mieli legge Mazzucco a scuola: le associazioni pro vita ci denuncino.
Oggi alcuni attivisti del Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli hanno partecipato al progetto “Le Cose Cambiano”, promosso da Roma Capitale, con un intervento presso un istituto superiore romano durante il quale hanno letto il brano tratto dal libro “Sei come sei” di Melania Mazzucco, al centro delle recenti polemiche che hanno coinvolto il Liceo Giulio Cesare.
“Invitiamo Giuristi per la vita e Pro Vita onlus a presentare denuncia nei nostri confronti come hanno recentemente fatto con le due insegnanti del Giulio Cesare, colpevoli di aver esercitato la loro libertà di insegnamento e di aver promosso un’educazione alle differenze che dovrebbe essere parte integrante di ogni programma scolastico“, ha dichiarato il Presidente del Circolo Mario Mieli, Andrea Maccarrone, a margine dell’incontro.
“Vogliamo respingere con decisione tutti quelli attacchi ideologici e strumentali che mirano a intimidire presidi e insegnanti limitando la loro libertà di espressione e insegnamento, tutelati dalla Costituzione. Le scuole tentano con fatica e coraggio di mettere in campo progetti di contrasto al bullismo omofobico e transfobico. Non possiamo permetterci di lasciarle sole e dobbiamo difendere assieme i valori della democrazia e del pluralismo. Proprio per questo il nostro gesto simbolico di vicinanza a studenti, insegnanti, presidi e genitori intende colmare una latitanza, ogni giorno più inaccettabile, del Governo su questi temi”.
Dopo la manifestazione di Blocco Studentesco al Giulio Cesare e il ritiro voluto dal MIUR dell’opuscolo Unar “Educare alla diversità a scuola”, il Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli ha richiesto un incontro urgente con la Ministra dell’Istruzione, Stefania Giannini, per conoscere quali siano le iniziative e le strategie nazionali del Ministero per garantire la libertà di insegnamento e fare in modo che insegnanti, presidi e scuole, in prima linea nella lotta contro l’omofobia e la transfobia, non debbano più sentirsi soli e trovarsi al centro di attacchi e polemiche.
Sabato 7 Giugno il Roma Pride sarà in piazza anche per ricordare al Presidente del Consiglio Matteo Renzi che se davvero vuole rendere le scuole e i luoghi dell’educazione una priorità per il Paese, è il momento che questo Governo faccia la differenza schierandosi in prima linea nella promozione della cultura dell’uguaglianza e del rispetto di tutte le differenze.
Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli
Andrea Maccarrone – Presidente 3297488791
Ufficio Stampa
Andrea Berardicurti – Andrea Contieri 065413985 – 3487708437