Oltre 500 persone si sono ritrovate domenica 13 gennaio davanti all’ambasciata di Francia a piazza Farnese (Roma), per manifestare contro il Progetto di legge del governo francese “Mariage pour tous” che intende legalizzare il “matrimonio” tra persone dello stesso sesso e l’adozione dei bambini da parte di coppie omosessuali.
La manifestazione, promossa da un comitato spontaneo di francesi residenti in Italia denominatosi “La Manif Pour Tous Italie”, si è svolta dalle 15 alle 16,30, in contemporanea con la grande marcia di Parigi che ha raccolto circa 1 milione di persone.
Una manifestazione gioiosa con tante famiglie e tanti bambini, composta da tanti francesi ma anche da tanti italiani che si sono voluti unire ai loro cugini d’oltralpe per difendere la famiglia naturale composta da un uomo e una donna, la filiazione naturale e il diritto del bambino di essere allevato da un padre e da una madre.
La manifestazione è stata condotta da Antoine Izoard, portavoce del comitato romano, che ha subito scaldato la piazza alternando slogan e canzoni. Si sono poi succeduti brevi ma densi interventi che hanno voluto ribadire, anche con le parole, il perché della ferma opposizione al progetto di legge del governo Hollande. Hanno innanzi tutto preso la parola due genitori, una mamma francese Alix Carnot, e un papà italiano, Leonardo Rubattu. E’ poi intervenuta Virginia Coda Nunziante in rappresentanza dell’Associazione Famiglia Domani; Stefano Cecci del Forum delle Famiglie del Lazio; Costanza Miriano, giornalista e scrittrice e Blondine Serieyx che ha letto la lettera indirizzata al Presidente della Repubblica francese dove si chiede di ritirare il Progetto di legge che, al termine della manifestazione, dei rappresentanti del comitato “La Manif Pour Tous Italie” hanno consegnato in Ambasciata.
Fonte: Corrispondenza Romana