Chi meglio del presidente di Pro Vita Onlus Antonio Brandi, impegnato nella difesa dei diritti della vita, può intervenire sulla pronuncia dei giudici sulla fecondazione eterologa che ieri hanno parlato dell’incoercibile “diritto ad avere figli”? IntelligoNews lo ha intercettato mentre con Alexey Komov, ambasciatore del congresso mondiale della famiglie all’Onu sta girando l’Italia cercando di approfondire, superando gli ostacoli del pensiero unico, il tema della vita e il suo rispetto. Domani saranno nelle Marche.
Presidente Brandi tutti hanno diritto ad avere figli?
«L’opinione della Consulta è assurda. Qui in Italia le leggi vengono cambiate dalla magistratura. Da un punto di vista più filosofico assistiamo al fatto che ogni capriccio e desiderio anche sessuale di ogni genere sta diventando ormai un diritto umano. I bambini qui vengono trattati come se fossero dei giocattoli. E questo grazie a 50 anni di propaganda edonista, individualista e materialista, che viene dal vecchio “tutto è permesso” ed è “proibito proibire“ di Sigmund Freud e dal pansessualismo».
La Cei ha dichiarato che questa decisione stravolge il rapporto tra essere umani.
«Sono assolutamente d’accordo. E’ così».
L’eterologa viene configurata come un diritto a una tecnica a fini terapeutici. Per Eugenia Roccella, che abbiamo intervistato questa mattina, è sbagliato inquadrarla così.
«Sì, è un po’ una strategia massonica quella di nascondere i reali obiettivi. Insieme ad Assuntina Morresi, Olimpia Tarzia, e Francesca Romana Poleggi abbiamo creato un comitato contro gli uteri in affitto. Conosciamo ormai la tragedia del racconto di Elthon John che per far smettere di piangere il figlioletto ha affittato un jet privato per far arrivare il latte naturale della madre mentre 60milioni persone all’anno muoiono di fame. Ovviamente lui non è riuscito a calmare il pianto del bambino, ma questo non interessa nessuno, poi quel bimbo gli chiederà della mamma. Questo è il mondo di oggi. Ricordiamo che dietro l’industria dell’aborto, del condom, della droga, del cambiamento di sesso e degli uteri in affitto ci sono milioni e milioni di profitti. E questa è l’agenda satanica dei poteri forti».
Quali difficoltà rispetto alle vostre battaglie avete incontrato?
«Noi giriamo l’Italia, come fa il grande presidente dei giuristi per la Vita Giuliano Amato, per spiegare alla gente le cose che la stampa non dice sulla pornografia nelle scuole, l’insegnamento dell’identità di genere e dell’omosessualismo. Ad aprile abbiamo fatto una denuncia contro gli insegnanti del Giulio Cesare di Roma, che hanno fatto leggere ai ragazzi il libro della Mazzucco Sei Come Sei. Tra il resto vi è la descrizione in questo libro di un rapporto orale tra maschi nei minimi dettagli. Quando il senatore Giovanardi ha tentato di fare un’interrogazione parlamentare sul libro gli è stato detto che non avrebbe potuto leggerlo perché non degno del Senato. Ma è degno per bambini allora?».
Però il Giulio Cesare è un caso…
«Vi informo anche che 10 giorni, ProVita Onlus ed i Giuristi per la Vita hanno denunciato l’Arcigay di Reggio Emilia alla Procura della Repubblica per la distribuzione di un pamphlet porno che descrive nei minimi dettagli tutti i tipi di rapporti omosessuali, cose che ciò che ho 62 anni non avrei mai immaginato. Parliamo di bambini in questo caso di 13-14 e 15».
Cosa è successo poi?
«C’è stata una vera e propria censura nazi-comunista, è passato l’ordine di non parlarne a parte qualche trafiletto apparso qua e là. Addirittura alcuna giornalisti non ne hanno riportato i particolari per decenza».
(Ndr, NOI INVECE RIPORTIAMO PER DOVERE D’INFORMAZIONE IL CONTENUTO DELLA DENUNCIA, ANCHE SE OGGETTIVAMENTE CARATTERIZZATA DA CONTENUTI OSCENI)
(a) «L’epatite B si trasmette principalmente nel corso di rapporti sessuali anali ed orali non protetti. Utilizzando un preservativo con un’adeguata dose di lubrificante a base d’acqua durante i rapporti anali e un preservativo durante i rapporti orali potrai evitare il contagio»;
(b) «L’epatite A la prendi ingerendo acqua o cibo contaminati o, nel caso di rimming (pratica sessuale che comporta il contatto della bocca con l’ano o con le regioni perianali, ndr), se la tua bocca entra in contatto con le feci (anche minime tracce) di un partner infetto. Per proteggerti dall’epatite A durante i rapporti oro-anali puoi utilizzare una normale pellicola trasparente ben aderente (dental dam) o un preservativo tagliato a metà e appoggiato all’ano del partner»;
(c) «Per l’epatite A e B esiste il vaccino che conviene fare. Inoltre la vaccinazione contro l’epatite B è gratis per i gay. Basta che tu dica al medico di essere gay».
(d)«Se fai il pompino senza preservativo, non farti venire in bocca e non ingoiare, perché la concentrazione di virus HIV nello sperma è potenzialmente alta. Se però capita che l’altro ti venga in bocca, sputa lo sperma immediatamente, sciacqua la bocca con semplice acqua tiepida, non usare il collutorio e non correre a lavarti i denti (non irritare le gengive)».
(e) Per evitare il rischio di infezione della gonorrea, si invita ad «utilizzare un guanto di lattice per la penetrazione», e a «evitare lo scambio di sex toys»
Marta Moriconi