Il giornale online Family News intervista Antonio Brandi, Presidente di ProVita , nell’ambito del Forum Internazionale della Famiglia.
L’articolo, curato da Stefana Totorcea, si concentra subito sugli aspetti basilari della missione di ProVita .
– Qual è il motivo principale che L’ha coinvolta in una attività pro-vita ?
“Semplicemente perché sono cristiano e credo che vi sia un grande attacco in tutto il mondo contro la vita e la famiglia. L’aspetto importante non è solamente la battaglia religiosa ma anche la lotta basata sul buon senso.”
– Quali sono le Sue aspettative in merito a questo Forum?
“E’ di fondamentale importanza. Ci sono enormi profitti e grandi interessi finanziari dietro le industrie dell’aborto, della pornografia, della contraccezione e dell’eutanasia.
Questi sono affari che grandi aziende fanno sulla pelle, sul sangue, sulla vita delle donne e dei bambini di tutto il mondo. Tutto ciò è contro l’uomo, contro la famgilia.
Fortunatamente ci sono solo 20 Paesi in tutto il mondo, diciamo così, contro la famiglia, per cui dobbiamo lottare affinché il buon senso, la ragione e la logica prevalgano nell’interesse delle future generazioni.”
– Qual è il Suo messaggio per le famiglie rumene?
“Siete ancora un Paese cristiano, siete ancora un Paese normale: non avete un governo sconsiderato e pazzo, ma si deve comunque fare qualcosa e subito! Bloccare l’educazione sessuale nelle scuole perché l’obiettivo è quello di arricchire le industrie della pornografia e della contraccezione e preparare carne fresca per i pedofili.
Un ultimo consiglio: verificare che nella propria Costituzione vi sia esplicitato il richiamo al matrimonio tra uomo e donna perché la famiglia è la culla della società. Ogni madre ed ogni padre sanno che i bambini hanno bisogno di entrambi.”
Per chi avesse dimestichezza con la lingua inglese, questo è il link per prendere lettura dell’articolo nella lingua originale.
Redazione