Al via, il 9 febbraio, il corteo pro-life che lo scorso anno ha radunato più di 2000 persone
“La Marcia per la Vita”si svolge a Palermo dall’anno 2004. La prima iniziò con un raduno attorno alla statua di Padre Pio presso l’ospedale Civico. I presenti, insieme a quattro sacerdoti, pregarono per le vittime dell’aborto; poi fecero una piccola marcia sino al reparto in cui si praticano tutt’oggi gli aborti. Ivi deposero una corona di fiori per commemorare i bambini non nati. L’anno seguente la Marcia iniziò con una adorazione Eucaristica, quello successivo con la proiezione di un filmato sull’aborto -seguita dalla relazione di un medico – e quello ancora dopo con una conferenza sulle pillole contraccettive-abortive in una parrocchia limitrofa. Tali incontri, si conclusero sempre con una marcia di preghiera fino all’ospedale Civico.
Aderivano intanto sempre più associazioni e nel 2011 si decise di uscire dalle mura dell’ospedale. Diedero da allora il patrocinio: il Comune, la Provincia, l’Università di Palermo e la Regione Siciliana. Il corteo iniziò dalla centralissima Piazza Croci e, percorrendo la Via Libertà, raggiunse Piazza Politeama dove vennero ascoltati alcuni “Testimoni” per la vita (madri di disabili, ex-drogati, dottori che avevano evitato aborti). In questa occasione da apposito gazebo vennero diffusi anche stampe pro life indirizzate soprattutto ai giovani.
Nel 2012 il corteo, aperto a tutti, si è concluso, invece, al Teatro Massimo. Qui, sopra un camion, si sono susseguite una serie di testimonianze sul tema dell’aborto e del fine vita dinanzi a circa duemila persone. Il tutto coronato dalla celebrazione di una S. Messa nella vicina chiesa di San Ignazio, per ringraziare il Signore Gesù per l’ennesimo successo.
L’iniziativa del movimento pro life palermitano non è passata inosservata. Già dall’inizio vennero pubblicati degli articoli sulle maggiori testate giornalistiche e televisive della Sicilia, dal TG3, da Libero ed Avvenire, e da una moltitudine di siti web italiani e alcuni europei. Qualche spezzone della marcia venne anche ripresa e diffusa in rete su You Tube.
Il 9 febbraio 2013 daremo lungo allo stesso percorso. Partiremo alle 16,30 da Piazza Croci e concluderemo alle 18,30 in Piazza Massimo. Contiamo di essere ancor più dei duemila dell’anno scorso per gridare la nostra passione per la vita anche e soprattutto nel grave momento di crisi che attraversa la nostra nazione, certi che:”Donare e generare la vita significa scegliere la via di un futuro sostenibile per un’Italia che si rinnova… credendo ancora che la vita vince, anche la crisi”.
Questo è il messaggio che i vescovi italiani ci hanno lanciato nel giorno della Madonna del Rosario. Fedeli ad esso intendiamo batterci per una rinnovata vittoria della cultura della vita.
di Diego Torre Delegato Forum Vita Famiglia Educazione