L’Associazione Donum Vitae ha organizzato un corso di formazione dal titolo “Lasciatevi riconciliare con la Vita”, con il patrocinio del Centro di Pastorale familiare della Diocesi di Verona, che si terrà il 5 settembre e il 12 settembre 2015.
La scheda di iscrizione , da inviare a: [email protected], si può scaricare qui.
Il corso si tiene presso il Centro Mons. Carraro – Seminario minore, Via Lungadige Attiraglio, 45 – 37129 Verona.
Il corso è rivolto a giovani, insegnanti, catechisti, educatori e a tutti coloro che sono sensibili alle tematiche della bioetica e che avvertono l’urgenza di diffondere la cultura della vita.
Siamo stati sollecitati a organizzare questo corso di formazione da tanti che, in questi mesi, ci hanno interpellato al fine di approfondire le sfide del nostro mondo e di formare una coscienza critica che diventi guida alle proprie azioni.
Abbiamo intitolato questo corso con una espressione di San Giovanni Paolo II “Lasciatevi riconciliare con la vita”, questo è un invito presente nella Sua enciclica Evangelium Vitae, il cui autore voleva essere ricordato come il Papa della vita e della famiglia.
Offrire una conoscenza autentica, scientificamente fondata, dello statuto e del valore reale della creatura umana fin dalla fecondazione; scoprire il significato della vita umana anche quando ne ha perso molte delle sue funzioni; accogliere la bellezza della capacità procreativa della coppia umana, nel Matrimonio, attraverso un atto che esprime l’amore reciproco tra l’uomo e la donna, da cui viene generata la vita: sono i fondamenti per costruire una civiltà dell’amore. Proprio adesso che l’uomo è diventato sperimentatore e sperimentabile, e lo scienziato e il biotecnologo spesso non accettano i limiti morali nella loro volontà di dominare e di manipolare, occorre riscoprire i fondamenti antropologici di una sana visione della società alla luce del Vangelo e del Magistero.
“Il diritto inalienabile alla vita di ogni individuo umano, fin dal suo concepimento, è un elemento costitutivo della società civile e della sua legislazione. Quando lo Stato non mette la sua forza al servizio dei diritti di tutti e in particolare dei più deboli, tra i quali i concepiti ancora non nati, vengono minati i fondamenti stessi di uno Stato di diritto” . (dal Compendio del Catechismo della Chiesa Cattolica 205, 128 nn.470-472).
Il corso è rivolto a giovani, insegnanti, catechisti, educatori e a tutti coloro che sono sensibili alle tematiche della bioetica e che avvertono l’urgenza di diffondere la cultura della vita.
Il costo complessivo del percorso formativo è pari a Euro 40,00 pranzi inclusi, e di euro 30,00 pranzi esclusi.
Le adesioni dovranno pervenire il più presto possibile.
I MODULO: 5 SETTEMBRE ore 09.00-13.00
09.00 – 11.00 Contestualizzazione storico-filosofica delle nuove teorie e visioni antropologiche. prof. Francesco Zini , filosofo del diritto presso l’Università degli Studi di Verona
ore 11.00 pausa caffè
11.30 – 13.00 La buona notizia: la visione antropologica cristiana. don Francesco Pilloni, Direttore del Centro di Pastorale familiare
13.00 – 14.00 Pranzo
II MODULO
14.00 – 16.00 La coscienza. Lo stato vegetativo La morte cerebrale Le questioni del fine vita. Prof. Massimo Gandolfini, neurochirurgo e Direttore neuroscienze poliambulanza ospedale di Brescia
III MODULO: 12 SETTEMBRE ore 9.00-13.00
09 – 11.00 L’embrione: lo sviluppo anatomo-fisiologico. Il valore dell’essere umano e le sue differenze con gli animali. La sua manipolazione e e le tecniche di fecondazione artificiale
11.00 pausa caffè.
11.30 – 13.00 Nuovi concetti di genitorialità e di filiazione? Progetti globali per la denatalizzazione. prof. Padre Giorgio Maria Carbone (domenicano e scrittore)
13.00 – 15.00 Pranzo
IV MODULO
14.00 – 17.00 Educare al valore della vita cominciando dalle sue stesse radici. Dott.ssa Paola Pellicanò – Università Cattolica S.Cuore di Roma membro del Direttivo dell’Ass. Donum Vitae –Roma. Seguirà un’illustrazione del Metodo dell’Ovulazione, da parte di un insegnante del Metodo Billings.
DIFENDIAMO I BAMBINI E LA FAMIGLIA DALLA LEGGE CIRINNA’