Il Prefetto di Firenze dà ragione a Pro Vita e ai Giuristi per la Vita: la trascrizione del matrimonio gay nei registri dello stato civile è contro la legge.
Come si può leggere nella lettera inviata in risposta alle Associazioni ricorrenti, il Prefetto di Firenze ha richiamato all’ordine il sindaco di Empoli e ha dato comunicazione dell’abuso al Ministero degli Interni.
Pro Vita e Giuristi per la Vita non solo hanno presentato un esposto contro la delibera del Sindaco di Empoli sulla registrazione del matrimonio gay presso l’anagrafe ma i rispettivi Presidenti – Antonio Brandi e Gianfranco Amato – hanno preso parte al riuscitissimo convegno sul tema organizzato da La Manif Pour Tous proprio nella cittadina toscana.
Redazione