Si è appena conclusa, presso la sala Commissione Difesa in Senato, la Conferenza Stampa promossa da ProVita Onlus e dal senatore Lucio Malan per denunciare il mercato degli ovociti che minaccia concretamente la salute delle donne.
In apertura, dopo un breve saluto dei Senatori Malan e Aracri, il Presidente di ProVita, Toni Brandi, ha richiamato l’attenzione sull’importante Conferenza Stampa di una settimana fa sull’utero in affitto, che aveva visto la testimonianza della madre surrogata Elisa Gomez.
Un aspetto, quello dell’utero in affitto, cui è strettamente legato il tema dei danni alla salute – che possono arrivare anche a provocare la morte – delle donne che vendono gli ovociti alle coppie gay (e alle coppie sterili). Donne che, anche nei Paesi cosiddetti civili, vengono spesso ingannate e non informate degli effetti collaterali che comporta quella vendita che la neolingua si ostina a chiamare “donazione”. “Di nuovo – ha affermato con decisione il presidente di ProVita – crediamo che i Senatori si debbano chiedere se vogliono, con le unioni civili e la stepchild adoption, dare impulso al mercato della maternità surrogata che presuppone necessariamente quello della compravendita degli ovociti”.
E della salute delle donne coinvolte, chi si interessa?
Nel corso della Conferenza Stampa è stata proiettata una selezione di Eggsploitation (“Sfruttamento degli ovociti”), premiato come migliore documentario al Film Festival della California. Una pellicola che affronta le problematiche legate al mercato degli ovociti, attraverso i tragici e rivelatori racconti personali delle donne che si sono trovate coinvolte, ingannate, e cambiate per sempre.
Il Professor Pino Noia – ginecologo, docente di medicina prenatale al Policlinico Universitario Gemelli e Primario dell’Hospice Perinatale, il quale ha collaborato con ProVita già diverse volte – ha illustrato dal punto di vista scientifico i danni che subiscono non solo le donne che si sottopongono alla iperstimolazione ovarica, necessaria per poter prelevare gli ovuli, ma anche le donne riceventi e i bambini che eventualmente nasceranno (per approfondire ciò che ha detto il prof. Noia, cliccare qui).
La Conferenza Stampa è quindi stata un ennesimo richiamo a prendere in considerazione – in maniera attenta e alla luce delle evidenze scientifiche e delle testimonianze – i diversi aspetti connessi al ddl Cirinnà in discussione in Senato.
Questo il video della conferenza
Ecco un elenco di alcune delle testate che hanno riportato l’evento:
TG 2000 (11')
Redazione