Una giornata di incontri per il
Xlll Congresso Mondiale delle Famiglie 2019
“VERONA SARA’ CAPITALE DELLA FAMIGLIA”:
LE ASSOCIAZIONI DEL FAMILY DAY DA ZAIA E SBOARINA
ROMA – 3 ottobre 2018
La Famiglia a Congresso, Sboarina e Zaia i padroni di casa. Sono già iniziati i preparativi per il XIII Congresso Mondiale delle Famiglie 2019 che quest’anno si terrà in Italia, a Verona, e che sarà organizzato dalle associazioni promotrici del Family Day (Pro Vita Onlus, Comitato Difendiamo i Nostri Figli e Generazione Famiglia) insieme al presidente del Congresso Mondiale delle Famiglie, Brian Brown.
Ieri sono avvenuti gli incontri con il presidente della Regione Veneto Luca Zaia e con il sindaco di Verona Federico Sboarina, orgogliosi di ospitare nel loro territorio l’evento internazionale. Il presidente di WCF Brown si è detto “contento del benvenuto ricevuto a Venezia e a Verona” aggiungendo di credere “che tutti quelli che saranno presenti a Marzo rimarranno stupiti dall’ospitalità, ma anche dall’evento che sarà realizzato”. La speranza di Brown è “che l’Italia torni ad essere un faro di civiltà per l’Europa e per il mondo intero”.
Il sindaco di Verona, Federico Sboarina, nel salutare le associazioni organizzatrici, ha dichiarato che questo Congresso “sarà l’occasione per ribadire valori a me cari e che sono nel mio programma amministrativo. L’incontro – ha avvertito – sarà utile per confermare la centralità delle famiglie all’interno del tessuto sociale, ma anche per riflettere su azioni a sostegno della famiglia, che è al centro delle nostre politiche e pilastro del welfare. Verona è orgogliosa di accogliere le migliaia di persone che parteciperanno al Congresso, ma soprattutto di diventare laboratorio di idee e di iniziative che promuovano la difesa della vita, dal concepimento alla morte naturale, e della famiglia nel rispetto delle preziose diversità tra uomo e donna”.
“Come Regione Veneto – ha inoltre dichiarato il Governatore del Veneto Luca Zaia – siamo impegnati e attenti alle dinamiche demografiche della Regione e del Paese in generale che vedono un sempre minor numero di giovani, effetto di una dinamica delle nascite non sufficiente a colmare il divario generazionale, e un sempre maggior numero di persone anziane, con tutto quel che ne consegue in termini di modifiche del welfare e equilibri socio-sanitari. Occorre, dunque, non soltanto a livello regionale, ma anche nazionale, che vengano varate concrete ed efficaci misure per il supporto alle famiglie”.
Per Toni Brandi, presidente di Pro Vita, si tratta “un’opportunità unica per sottolineare l’importanza dell’altra Europa, quella della famiglia, che deve essere sostenuta. Il futuro si costruisce partendo da questa cellula fondante che non va più messa ai margini delle politiche”.
Jacopo Coghe, che guida Generazione Famiglia, ha sottolineato che “Verona sarà la Capitale della Famiglia, famiglia che finalmente verrà messa al centro, come merita, anche in Italia. Gli occhi del mondo saranno puntati qui. Occorre attivarsi perché la parola progresso faccia rima con genitori e figli, e non li escluda”.
Lo rendono noto l’ufficio stampa di Pro Vita Onlus, del Comitato difendiamo i Nostri Figli e di Generazione Famiglia
Rassegna Stampa: Il Corriere di Verona; L’Arena; In Terris; TgVerona