VERONA: il Comune non promuova l’ideologia gender in Città | Firma ora
Il 6 ottobre 2022 il Comune di Verona ha deliberato l’adesione alla cosiddetta “Rete Ready”.
Chi aderisce a questa Rete si impegna a realizzare attività rivolte alla promozione dell’Agenda LGBTQI+ in tutti i contesti civici.
Il Manifesto di Intenti della Rete impegna il Comune a realizzare iniziative come:
- Azioni informative e formative in campo educativo e scolastico
- Riconoscimento delle scelte individuali e affettive delle persone Lgbt nei diversi ambiti della vita familiare
- Azioni di informazione e sensibilizzazione pubblica rivolta a tutta la popolazione
- Valorizzare l’attività delle associazioni Lgbt, con cui sviluppare percorsi formativi e iniziative comuni
Si tratta di interventi ideologici - finanziati coi soldi dei cittadini - per diffondere in ogni contesto amministrativo l’ideologia gender.
A partire dalla scuola e dai servizi sociali, per arrivare al riconoscimento anagrafico di “due padri” o “due madri” aprendo la porta all'utero in affitto.
Firma per protestare col Sindaco Damiano Tommasi per questa pericolosa scelta ideologica a spese e sulla pelle dei cittadini!
Firma subito questa petizione:
Il Sindaco Tommasi non diffonda l'ideologia gender nelle scuole e nell'amministrazione di Verona tramite l'adesione del Comune alla "Rete Ready" Lgbt!
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Grazie per aver sottoscritto la petizione!
Resta aggiornato! Questa causa avrà presto degli sviluppi importanti. Per sapere che cosa accadrà, acconsenti a ricevere informazioni sulle iniziative di Pro Vita & Famiglia, nel pieno rispetto della normativa sulla Privacy?;