Quest’anno ricorre il quinto anniversario della nascita della rivista Notizie ProVita.
Ricordo ancora quel 24 ottobre del 2012 a Palazzo Valentini, quando – grazie a Federico Iadicicco, allora vicepresidente della Commissione Cultura della Provincia di Roma – venne presentata la nuova rivista, nata in onore di Chiara Corbella Petrillo, che aveva rifiutato le cure di chemioterapia per non danneggiare la salute del suo bambino, Francesco, che ora ha sei anni. Conoscevo Chiara fin dalla tenera età, essendo amico della famiglia Corbella da più di quarant’anni: a neanche trent’anni ha reso l’anima al Signore il 13 giugno 2012, quando raggiunse i suoi due bimbi Davide Giovanni e Maria Grazia Letizia, che in vita poté solo accompagnare alla nascita e al Battesimo. Ricordo ancora la mia conversazione telefonica con il papà Roberto, alcune ore dopo la salita in cielo di Chiara: piansi e piansi tanto, non riuscii a spiccicare una sola parola, eccetto un «Mi dispiace molto».
Con il suo esempio, Chiara ispirò tutti noi alla lotta per la difesa della Vita, sempre e senza “se” e senza “ma”.
Assieme a Francesca Romana Poleggi, Andrea Giovanazzi e altri amici nacque perciò l’idea di una rivista totalmente pro-life, ideata “nel nome di chi non può parlare”, soprattutto nel nome dei milioni di bambini abortiti da quando è stata introdotta la legge 194 nel 1978. Ricordo con commozione quanto ci hanno incoraggiato e aiutato, anche economicamente, Francesco Agnoli e Renzo Puccetti, tra i promotori delle prime edizioni della Marcia per la Vita in Italia. E poi Mario Palmaro, Fabio Bernabei e tante altre persone di buona volontà… Sono veramente felice di potere, quest’anno, tagliare con voi il primo piccolo ma importante traguardo dei cinque anni e ringrazio di vero cuore tutti coloro che – ognuno con le proprie possibilità e capacità – hanno creato e sostenuto Notizie ProVita.
Avanti, sempre avanti! In memoria di Chiara, del piccolo Charlie e di tutti coloro che non possono più parlare!
Toni Brandi