COMUNICATO STAMPA
25 aprile, Brandi e Coghe (Congresso Verona):
«Tana per Di Maio, anti cattolico»
Roma, 23 aprile 2019
«Tana per Di Maio, a cui evidentemente diamo ragione per esistere. Quello che ha detto sul 25 aprile e gli antiabortisti di Verona dimostra bene quanto sia prepotente e violento il fascismo degli antifascisti in assenza di fascismo», hanno ribattuto Toni Brandi e Jacopo Coghe, rispettivamente presidente e vicepresidente del Congresso Mondiale delle Famiglie e di Pro Vita & Famiglia, al vicepremier Luigi Di Maio secondo il quale chi nega il 25 aprile ha aderito al congresso di Verona passeggiando mano per la mano con gli antiabortisti.
«In realtà è solo venuta alla luce la sua cristianofobia. Lui che si professa cattolico», hanno aggiunto e concluso, «dovrebbe sapere che la Chiesa è contro l’aborto, dall’inizio della sua storia ad oggi con Papa Francesco che ha detto chiaramente che “;è come affittare un sicario per risolvere il problema”. Non si capisce perché offendere i cattolici sia diventata la sua professione, ma in vista delle Europee è molto utile aver capito chi è e quali principi porta avanti. Considerato comunque il clima di odio contro i cattolici, si veda il tentativo di sgozzamento alla stazione Termini da parte di un marocchino contro un georgiano con l’unica colpa di portare una croce al collo, invitiamo il leader pentastellato e i politici a un maggiore senso di responsabilità oltre che al rispetto delle opinioni legittime dei cittadini italiani e tutelate dalla Costituzione».
Ufficio Stampa di Pro Vita & Famiglia
e del
Congresso Mondiale delle Famiglie