In base alle nuove norme che verranno applicate da aprile, il personale medico del servizio sanitario pubblico del Regno Unito potrà negare le cure ai pazienti che percepiscano omofobi, sessisti o razzisti, secondo Sky News .
Il personale medico è già autorizzato a rifiutarsi di curare i pazienti che si mostrano - genericamente - aggressivi verbalmente o fisicamente violenti nei loro confronti.
La Catholic News Agency (CNA) riferisce che ha chiesto al SSN di “chiarire come un paziente può essere percepito razzista o omofobo e se si potrebbe negare l'assistenza a causa delle credenze religiose: per esempio un prete cattolico o un imam può essere escluso dall'assistenza medica a causa della sua opposizione al matrimonio omosessuale e all'attività omosessuale?
Un portavoce del SSN ha detto he le convinzioni personali di una persona sono del tutto irrilevanti per questa politica: le cure possono essere rifiutate solo se il paziente usa atteggiamento discriminatorio nei confronti di un membro dello staff che lo ha i cura in quel momento. Ma questa è solo un'interpretazione.
Il partito scozzese Family Party ha commentato su Facebook : «Verbalmente aggressivo o fisicamente violento" va bene [per la tutela del personale sanitario], ma perché si insiste nel rendere i commenti "omofobi, sessisti e razzisti" un caso speciale? Ci opponiamo all'idea di una gerarchia tra le vittime: tutti dovrebbe avere la stessa protezione dalla legge».
Insomma, la legge è uguale per tutti ma - per parafrasare Orwell - "alcuni sono più uguali degli altri".