Incredibile, ma vero, c’è ancora chi dice che il feto è un “grumo di cellule”, “tessuto fetale”, che non è una “persona” la prima vittima dell’aborto.
In questi giorni è ritornato virale sul web un filmato che in origine era stato pubblicato dal sito americano LifesiteNews,
Dalle immagini non si può sapere la causa di questo aborto. Potrebbe essere stato spontaneo o volontario. Comunque il bambino è stato concepito da circa 15 settimane, meno di 4 mesi.
Di fatto, il video mostra un essere umano pienamente formato, non un grumo di cellule.
Un video crudo, impressionante, la cui visione è, a parer mio, d’obbligo per chi si dichiara favorevole all’aborto.
Chissà che qualche pro choice apra gli occhi di fronte alla realtà, acquisendo la consapevolezza che il feto è tutto fuorché un composto indefinito di tessuti e cellule. Chi sostiene la “libertà di scelta”, non è meno responsabile del medico abortista.
Condividete questo video: fate vedere al mondo che l’aborto non evita la maternità, ma rende le donne madri di un bambino morto.
Il video, sconsigliato a persone impressionabili, è visibile su You Tube.
Elia Buizza