Ci ha messo un po’, soprattutto dopo la mobilitazione di tutte le forze di centrodestra di maggioranza e anche di esponenti di Italia Viva, ma dopo la sollecitazione del presidente del Consiglio Giorgia Meloni è arrivata anche la solidarietà di Giuseppe Conte. A onor di cronaca il primo leader della minoranza ad intervenire, con il persiste silenzio di tutti gli altri, in merito al criminale attacco alla sede di Pro Vita & Famiglia.
«Noi condanniamo e io, insieme a tutto il Movimento 5 Stelle, condanno sempre gli atti di violenza. Ci troveranno sempre contro» ha affermato rispondendo ai cronisti che, a margine di una conferenza stampa nella sala giunta del Comune di Napoli, gli chiedevano un commento in merito agli atti di intimidazione nei confronti della nostra associazione. Conte ha poi precisato che non vorrebbe «che questo fosse anche un modo per sminuire una grande mobilitazione, una grande risposta a favore ovviamente del riscatto delle donne, della massima libertà contro ogni sopraffazione, ogni arbitrio, ogni sopruso».
Come Pro Vita & Famiglia possiamo tranquillizzare Conte, perché già in più di un’occasione il portavoce Coghe, intervistato dalla stampa su quanto accaduto, ha precisato il suo rammarico perché «questi atti criminali hanno rappresentato una violenza e una mancanza di rispetto anche per tante famiglie, bambini, genitori e donne che stavano partecipando pacificamente alla manifestazione» e che hanno a cuore la tutela di tutte le donne e la condanna a qualsiasi forma di sopruso nei loro confronti.
Fonte: Agenzia Dire