La Germania “insabbia” l’irruenza dei bambini.
Quando è più facile adottare misure assurde, piuttosto che indagare sulle problematiche dei bambini! Leggiamo sul Giornale che «alcune centinaia di scuole in Germania utilizzano giubbotti appesantiti con la sabbia per tenere calmi gli scolari più irrequieti […] la testata bavarese Augsburger Allgemeine scrive che i gilet zavorrati pesano fino a sei chilogrammi». Bvkj, l’associazione dei medici pediatri tedeschi, ha diramato una nota in cui esprime perplessità e preoccupazione: «I benefici terapeutici dei giubbotti di sabbia non sono ancora stati dimostrati scientificamente». Sappiamo quanti problemi legati al disturbo da deficit di attenzione e iperattività (Adhd), alle diverse forme di autismo (compreso Asperger e sindrome di Gilles de la Tourette), siano diagnosticate con grande difficoltà e spesso con ritardi che compromettono l’intervento psicologico o farmacologico in queste patologie. Appesantire bambini con la sabbia può significare seppellirli nelle loro sofferenze.
Piuttosto, andiamo a guardare in faccia la realtà: i problemi di attenzione, i disturbi dell’apprendimento e persino alcune patologie psichiatriche che sempre più frequentemente si riscontrano nei bambini di oggi hanno le radici in problemi vissuti in famiglia: separazioni e divorzi, famiglie “allargate”, genitori sempre impegnati a lavoro... Quando sono fortunati, i bambini crescono con i nonni. Altrimenti passano la maggior parte del loro tempo cocon le baby sitter. E tra le baby sitter ce ne sono davvero di deleterie per l’armonico sviluppo psicofisico dei bambini: la televisione (da soli, h 24) e i videogiochi (l’abuso dei quali è certamente responsabile di molti disturbi dell’attenzione e dell’apprendimento). E infine, non sarà forse banale sottolineare che entro certi limiti i bambini hanno diritto di essere irrequieti: se a casa stanno sempre seduti (alla Tv e ai videogiochi), come possiamo pretendere che a scuola stiano fermi dietro il banco?
Redazione
Fonte: Il Giornale
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