L’accusa dell’attore: «Il problema di Hollywood è stato, è e sarà la pedofilia. Il mio collega Haim è morto per questo»
Per gli italiani tra i trenta e i quarant’anni, è un film generazionale, che tutti han visto e tutti sanno a memoria. Ma dietro le scalcinate e divertenti avventure dei «Goonies», la banda di ragazzini a caccia di improbabili tesori, si nasconderebbe un ben più inquietante scenario.
«AVVOLTOI»- Almeno secondo quanto racconta Corey Feldman, nel film il discolo Clark, oggi 42enne, anticipando quanto trapelerà dalla sua autobiografia: «Coreyography», in uscita a fine ottobre. «Ho subito abusi sessuali da diversi produttori negli anni’80- racconta Feldman, che divenne celebre anche per altri film adolescenziali ( «Gremlins» e «Stand By Me)»- per i bambini attori, il problema principale di Hollywood è stato, è, è sarà la pedofilia». Una persecuzione di cui Feldman non si rese conto finché non divenne adulto: «Ero circondato da questa gente e nemmeno lo sapevo. Solo diventando adulto, compresi realmente quello che volevano. Erano degli avvoltoi».
Fonte: Corriere della Sera