Come suggerisce il nome della testata, i valori fondanti sono quelli della Cultura e della difesa della propria Identità. Dallo scorso marzo è nata la nuova realtà editoriale che, in uscita mensile in allegato con Il Giornale e al costo di 1 euro, si propone gli scopi dell’omonima associazione: la difesa, la promozione e la diffusione dell’Identità italiana e la valorizzazione del nostro patrimonio culturale e artistico.
Il mensile cartaceo, fondato da Edoardo Sylos Labini e diretto da Alessandro Sansoni vanta di avere al suo interno le migliori firme controcorrente della cultura italiana. Da Alessandro Meluzzi a Francesco Alberoni, da Diego Fusaro a Giusy Versace.
Dallo scorso 4 ottobre è in edicola l’ottavo numero di #CulturaIdentità, con un fil rouge che sta particolarmente a cuore e di interesse a Pro Vita & Famiglia. Con vari contributi giornalistici, approfondimenti e le interviste al senatore Simone Pillon e al cantante Giuseppe Povia, viene infatti dato largo spazio alla difesa della famiglia, nonché al drammatico scandalo di Bibbiano.
La difesa della famiglia, dunque, che si accosta alla mission della neonata testata: «Difendere l’Identità e, conseguentemente, la Cultura di un popolo, corrisponde alla certezza che quel popolo veda il futuro. Non c’è avvenire, infatti, se non si rispettano le proprie origini, se non si difendono le proprie tradizioni».
