Si registra in più Paesi un aumento delle segnalazioni di donne che commettono crimini a sfondo sessuale.
La cosa coincide con i cambiamenti nel modo in cui vengono raccolti i dati delle statistiche sulla criminalità: in quei Paesi, ora, viene registrata l'identità di genere dei rei, piuttosto che il loro sesso.
Qualche esempio.
Regno Unito: il 19 gennaio 2021, la BBC ha riferito che il numero di casi segnalati di abusi sessuali su minori commessi da donne è quasi raddoppiato tra il 2015 e il 2019, da 1.249 a 2.297 . Fair Play for Women, un'associazione femminista, però, sostiene che è impossibile determinare se i dati sono veritieri: la polizia registra l'identità di genere dichiarata dalla persona arrestata, invece del sesso, anche quando il crimine è stupro. Utilizzando i dati del Ministero della Giustizia l'associazione ha calcolato che almeno 900 delle 2.297 presunte donne responsabili di stupro sono in realtà uomini.
In Norvegia, dal 2016, i maschi possono registrarsi come femmine. Nell'anno successivo a questo cambiamento, il numero di casi segnalati di donne che hanno commesso stupro è più che triplicato (da 12 a 41). Parte dell'aumento è dovuto a un cambiamento nella definizione di stupro (15 casi), ma negli altri 14?
In Canada: in seguito alla legge canadese sui diritti umani del 2017, il Servizio correzionale del Canada ha implementato una politica provvisoria , in base alla quale i detenuti sono collocati in carcere in base alla loro identità di genere. Si stima che il 50% di tutte le richieste di trasferimento dalle carceri maschili a quelle femminili provengano da autori di reati sessuali. Heather Mason , ex detenuta, attivista per i diritti delle donne in carcere, è attualmente a conoscenza di 16 prigionieri transgender condannati per reati sessuali. Considerando le 21 donne detenute per lo stesso motivo, nelle statistiche il numero di criminali sessuali femmine sarà quasi raddoppiato.
Fonte: www.womenarehuman.com