Pubblichiamo di seguito la lettera che la Congregazione per la Dottrina della Fede ha scritto in risposto ai quesiti posti da Pro Vita & Famiglia in riferimento ad alcuni chiarimenti dottrinali sulle leggi "anti omotransfobia".
Nel dettaglio, rivolgendosi al cardinale Luis Francisco Ladaria Ferrer, prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, Pro Vita & Famiglia ha chiesto se i fedeli di religione cattolica debbano coerentemente opporsi all'approvazione di leggi anti omotransfobia come il disegno di legge Zan, attualmente in discussione in Italia. La liceità di appoggiare o meno tali normative è stata inoltre alla base del secondo quesito posto alla Congregazione. A tal proposito, infatti, Pro Vita & Famiglia ha chiesto chiarimenti sul dovere, per i politici cattolici, di votare contro simili progetti di legge e di prendere pubblicamente una posizione contraria.
Stimato Dottore,
con lettera del 10 luglio 2021, Ella trasmetteva a questa Congregazione delle informazioni circa alcune leggi che a breve potrebbero essere approvate in via definitiva al Senato della Repubblica Italiana. Nel contempo, Lei formulava altresi alcune domande.
In primo luogo, vorrei ringraziarLa per il lavoro ed il contributo che Pro Vita & Famiglia Onlus svolge in favore ed a difesa della vita, dal concepimento al suo termine naturale, e a vantaggio di una vera cultura della famiglia.
Per quanto attiene alla sua prima domanda, Ella potrà rinvenire una risposta nel Magistero ecclesiale al riguardo. Ad es. nell’Esortazione apostolica post-sinodale Amoris Laetitia di Papa Francesco, al n. 56, vi è una chiara riprovazione dell’ideologia del gender, sulla quale il Santo Padre è ritornato in numerosi altri interventi (cf. Discorso ai partecipanti all’ Assemblea generale dei membri della Pontificia Accademia per la Vita, 5 ottobre 2017; Discorso all’incontro con i Vescovi Polacchi, 27 luglio 2016; Discorso ai partecipanti dell’incontro promosso dall’Équipes de Notre-Dame, 10 settembre 2015; Udienza Generale del 15 aprile 2015; Discorso durante l’incontro con sacerdoti, religiosi, religiose, seminaristi e agenti di pastorale durante il viaggio apostolico a Georgia e Azerbaijan, 1 ottobre 2016).
Infine, circa le altre due domande relative al comportamento dei fedeli e dei politici cattolici davanti a progetti di legge simili a quello da Lei citato, oltre alla Nota dottrinale di questa Congregazione Circa alcune questioni riguardanti l’impegno e il comportamento dei cattolici nella vita politica, sarà senz’altro istruttivo riprendere quanto riassunto nei numeri 73 e 74 della Lettera Enciclica Evangelium vitae di San Giovanni Paolo II.
Nel comunicarLe quanto sopra, profitto della circostanza per confermarmi con sensi di distinto ossequio
Città del Vaticano, 1 ottobre 2021