“Il Valore della famiglia” è un progetto che si è svolto in questi giorni a Roma, avviato dall’A.Ge. (Associazione italiana genitori) per “formare tutor che, con specifiche competenze certificate da un attestato, potranno proporre nelle scuole progetti di educazione sessuale e all’affettività per studenti e genitori, a garanzia delle famiglie nella scuola”, spiega Fabrizio Azzolini, presidente dell’Age.
“In questo modo si aiutano i genitori ad acquisire la consapevolezza dei loro diritti costituzionali di libertà per le scelte educative e le competenze necessarie a strutturare un dialogo con i propri figli e i loro docenti sui temi della sessualità e dell’affettività. Genitori preparati e consapevoli su queste tematiche sono inoltre tranquillizzati di fronte ai progetti extracurricolari delle scuole su temi eticamente sensibili, favorendo un rapporto responsabile e sereno famiglia-genitori, una vera alleanza educativa”.
Grazie alla partership con Teen STAR (www.teenstar.it), l’Age promuoverà nei prossimi mesi 2 o 3 corsi (uno per ogni macro area regionale) di 4 giorni (dal giovedì al domenica) per 50 genitori.
A Roma si sta volgendo ora, dal 17 al 20 dicembre presso la Casa “Enrico De Ossò” (Via di Val Cannuta, 134). In Lombardia (luogo da definire) si terrà a gennaio dal 21 al 24, al Sud o ancora a Roma dal 18 al 21 febbraio (www.age.it).
Al termine del corso verranno rilasciati i crediti formativi.
La domanda di partecipazione va inviata via mail ([email protected]) alla presidenza dell’Age nazionale, a cui è possibile rivolgersi per informazioni, materiali informativi, scheda di partecipazione, numeri di posti previsti per regione.
Il progetto “Il Valore della famiglia” è stato redatto dalla responsabile dell’Ufficio nazionale formazione dell’Age Giuseppina Zumpano, che dirigerà anche i corsi.
Il Programma Teen STAR (Sexuality Teaching in the context of Adult Responsibility) negli ultimi trentacinque anni ha elaborato un efficace metodo di formazione all’affettività per adolescenti, introdotto con successo in 56 Paesi, e in Italia collabora con il Centro di Ateneo Studi e Ricerche sulla Famiglia dell’Università Cattolica di Milano.
Una ricerca del dicembre 2014 pubblicata negli USA, “What Works for Adolescent Sexual and Reproductive Health” (“Ciò che funziona per la salute sessuale e riproduttiva degli adolescenti“) ha verificato i risultati di 100 programmi di educazione sessuale svolti con giovani minori di 18 anni: il Teen STAR è stato valutato tra i primi 7 programmi che danno risultati positivi.
Attualmente, mentre le statistiche comunicano che tra gli adolescenti sono in aumento gli aborti, le malattie a trasmissione sessuale e l’uso non correttamente informato (dal mero punto di vista tecnico) dei contraccettivi, i ragazzi attraverso la rete e i social network ricevono modelli relazionali e sessuali che subiscono acriticamente, quando ancora non hanno raggiunto, nell’età evolutiva, la maturità emotiva e cognitiva per poter scegliere e valutare liberamente i propri comportamenti.
I genitori per tante difficoltà oggettive dovute anche agli stressanti ritmi di lavoro, non riescono ad affrontare in casa argomenti così delicati e si affidano alla scuola per proporre ai loro figli una formazione sui temi riguardanti l’affettività e la sessualità, incluso le tematiche riguardanti “l’identità e il rispetto di genere”.
In questo contesto socio-culturale è necessario rendere i ragazzi consapevoli e informati sui temi della sessualità e dell’affettività e mettere in atto adeguate strategie di educazione alla salute.
Il Teen STAR considera che nell’età evolutiva è necessario integrare l’appena sbocciata capacità sessuale, con lo sviluppo della personalità ed il processo identitario in atto. Il percorso inizia dalla conoscenza dei ritmi biologici del proprio corpo. Sono previsti curricoli adeguati alle diverse tappe dell’età evolutiva e il coinvolgimento dei genitori.
Obiettivi:
- conoscenza dei ritmi biologici legati alla sfera sessuale e comportamentale;
- consapevolezza della relazione esistente tra sentimenti e desideri;
- coscienza della propria identità e valore dell’autostima;
- scoperta dell’alterità maschile e femminile;
- identificazione degli aspetti soggettivi e oggettivi delle implicazioni comportamentali;
- valore della libertà e consapevolezza dell’assertività;
- comportamento sessuale: implicazioni e conseguenze, corporeità, fecondità e sterilità;
- sviluppo della criticità in relazione ai messaggi dei media dei social network e delle mode;
- consapevolezza del proprio esistere in relazione alla dimensione spazio temporale;
- il valore della comunicazione ed il tempo della relazione.
- problemi relativi all’abuso e alla violenza di genere;
- prevenzione delle MST;
- metodi contraccettivi.
Redazione
Fonte: A.Ge.