Embrioni geneticamente modificati e utilizzati per la sperimentazione scientifica.
Accade nel Regno Unito, dove la Human Fertilisation and Embryology Authority (HFEA), l’ente britannico responsabile degli studi sulla fertilità e sugli embrioni, ha autorizzato la manipolazione dei concepiti, accogliendo la richiesta della scienziata Kathy Niakan, che, insieme ad un team di colleghi, nei prossimi mesi condurrà i suoi studi presso il Francis Crick Institute di Londra.
A poca distanza dalla celebrazione della Giornata della memoria, la Gran Bretagna apre così le porte all’eugenetica, che tanto piaceva al dottor Mengele.
I giornali riferiscono che dovrebbe essere utilizzata la tecnica Crispr-Cas9, l'”editing genetico”, con cui si esaminano i geni “malati” nel Dna per poi eliminarli. In pratica, gli embrioni saranno analizzati sette giorni dopo la fecondazione, allo scopo – sostengono i ricercatori – di identificare le cause degli aborti spontanei. Pertanto, gli embrioni non saranno destinati a riproduzione e non potranno essere impiantati in una donna. Saranno semplicemente prodotti per poi essere uccisi. Come fossero un grumo di cellule, una massa inorganica e senza vita. E non esseri umani.
Attualmente più o meno il 50% degli ovociti fecondati in vitro non si sviluppa correttamente e gli esperti ritengono che la causa risieda in un’anomalia nel codice genetico. Se venissero scoperti i geni cruciali per la divisione delle cellule sane, si potrebbero escludere dalle tecniche di fecondazione artificiale gli embrioni in cui il Dna non funziona correttamente. Sappiamo bene che con queste tecniche molti embrioni vengono soppressi e per questo le riteniamo del tutto e intrinsecamente ingiuste, da combattere senza se e senza ma.
Il Regno Unito non potrà mai darci lezioni di etica. Ora è diventato l’unico Paese dell’Unione europea a permettere una simile barbarie, con buona pace dei diritti umani. E quando sentiamo ripetere che l’Italia sarebbe indietro, vantiamocene. La scelta di giocare ai piccoli Frankenstein, infatti, finora è stata praticata solo dalla Cina, che non è un esempio di Stato in cui è bello vivere.
Saranno contente le industrie della fecondazione artificiale e le case farmaceutiche. Il loro business è fatto sulla pelle delle persone. Il loro unico interesse è il profitto, e per questo continuano a mentire affermando che dalle cellule staminali embrionali si possono ottenere cure. La scienza però ha sempre smentito. Cosa che non è avvenuta per le staminali adulte.
Il mondo nuovo di Huxley è già arrivato?
Redazione
Fonte: AgendaEurope