Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama non ha mai avuto grande interesse per il rispetto della dignità umana in generale, e in particolare per quella degli embrioni.
Così ha deciso di concludere il suo mandato volendo forse essere ricordato dai cittadini americani come il nuovo dottor Moreau. “L’isola del dottor Moreau” è un romanzo di fantascienza scritto da H. G. Wells e pubblicato nel 1896. È la vicenda di un medico, il dottor Moreau appunto, che vive su un’isola sperduta del Pacifico e lavora per umanizzare gli animali attraverso la vivisezione, l’asportazione di tessuti e trapianti di arti.
Ebbene, apprendiamo da BioEdge che il governo USA, attraverso il National Institutes of Health (NIH), inizierà a finanziare esperimenti volti a creare chimere umano-animali.
È vero, questo tipo di sperimentazioni in America (e non solo, basti pensare a Regno Unito e Cina) già si fanno, ma finora senza alcun denaro pubblico (ne abbiamo parlato diverse volte, come ad esempio qui, qui, qui, qui e qui). Ora invece saranno i contribuenti a finanziare, con le loro tasse, la creazione di mostri. Brutta parola, certo. Ma come si può definire in maniera diversa l’unione di embrioni umani con embrioni animali?
Il tutto, ovviamente, viene fatto in nome della scienza, del progresso e soprattutto della salute dei cittadini. Alcuni ricercatori infatti sperano di poter creare embrioni ibridi di maiale e uomo, o di mucca e uomo, per utilizzarli poi come incubatori di organi in vista dei trapianti. Tra gli obiettivi, anche l’inserimento di cellule o tessuti cerebrali umani negli animali o la creazione di altri animali con ovuli e spermatozoi umani...
Nonostante il governo federale rassicuri sul fatto che vi sarà un’attenta vigilanza affinché non si commettano abusi e mostruosità, la realtà delle cose ci dice che si tratta solo di belle parole per tenere a bada le proteste ed il naturale senso di orrore che prova l’opinione pubblica nel venire a conoscenza di certe pratiche scientifiche. Del resto, lo stesso National Institutes of Health ha ammesso che i limiti potrebbero essere facilmente superati. E temiamo che non sarà certo il Comitato etico da esso istituito a dare garanzie sufficienti.
Carrie Wolinetz, direttrice aggiunta dell’NIH, si è detta sicura che la decisione dell’amministrazione Obama consentirà grandi progressi in campo scientifico. L’unica sua preoccupazione è non pregiudicare il benessere degli animali. Degli embrioni, che sono esseri umani, nessuna cura... Ma gli esperti sono profondamente divisi sul tema (il portale Bioetica web mostra molto bene come non vi sia affatto un giudizio unanime sull’utilità di questo tipo di sperimentazioni). Il biologo del New York Medical College Stuart Newman, ad esempio, ha dichiarato che stiamo vivendo proprio nel mondo immaginato dai romanzi “Frankenstein“, “Il Mondo Nuovo” e, come ricordato all’inizio, “L’isola del dottor Moreau“.
Sappiamo però che alla fine gli animali-umani creati dal dottor Moreau gli si sono ribellati e lo hanno ammazzato.
Federico Catani