27/04/2023

Ennesimo bavaglio Lgbt contro il mondo Pro Life: vittima Costanza Miriano

Se c’è un evento con una persona, per giunta giornalista, del mondo pro life, state sicuri che arriverà la richiesta - e nei casi peggiori la concretezza - del bavaglio della censura.

L’ultimo caso ha come vittima la giornalista e scrittrice Costanza Miriano - alla quale va la solidarietà di Pro Vita & Famiglia - che si è vista negare prima il patrocinio, poi la sede istituzionale e quindi l’intero evento dal Comune di Genova. Perché? Perché sono “insorte” e hanno protestato le associazioni e le realtà Lgbtqia+, come Liguria Rainbow, in merito all’incontro previsto per domani, venerdì 28 aprile, all’auditorium del municipio IV di piazza Boero. Il convegno, dal titolo “Nessun dolore è insensato”, è stato così annullato.

In aiuto di Costanza Miriano è però fortunatamente, intervenuto don Luca Livolsi, parroco di San Rocco di Molassana, dove si terrà ora l’evento e saranno messi in vendita i libri della scrittrice. Come riporta Repubblica, il parroco ha difeso la sua scelta e la stessa giornalista: «Si potrà così approfondirne la conoscenza per non scadere in infelici stigmatizzazioni in virtù di una piena libertà di espressione, come insegna il 25 aprile. L’avversario, o meglio, la controparte, non deve mai essere demonizzata. È bene che al mondo parlino tutti: senza stigmatizzare. Non dimentichiamo, poi, che l’incontro in parrocchia è dedicato al dolore: non si andrà, insomma, fuori tema. Un po' come a scuola: se qualcuno vorrà parlare di aborto, o di omosessualità, prenderà un brutto voto. Seriamente parlando, voglio dire che per discutere poi di altre questioni si potranno eventualmente organizzare altri incontri e dibattiti».

In origine erano previsti gli interventi istituzionali del vicesindaco Pietro Piciocchi, della consigliera regionale Lilli Lauro, dell’assessore alle pari opportunità Francesca Corso, del presidente di Municipio Maurizio Uremassi e di Fulvia Campello, presidente di Famiglie per l’accoglienza, e di Angela Villani, assessora del municipio Media Valbisagno alla Comunicazione. Non ci sarà nessuno di loro, intimoriti e chissà, forse sotto pressione diretta, di quelle lobby Lgbtqia+ che, come spesso accade, comandano su ogni cosa e soprattutto contro chiunque la pensi diversamente da loro.

Fonte: Repubblica

Questo articolo e tutte le attività di Pro Vita & Famiglia Onlus sono possibili solo grazie all'aiuto di chi ha a cuore la Vita, la Famiglia e la sana Educazione dei giovani. Per favore sostieni la nostra missione: fai ora una donazione a Pro Vita & Famiglia Onlus tramite Carta o Paypal oppure con bonifico bancario o bollettino postale. Aiutaci anche con il tuo 5 per mille: nella dichiarazione dei redditi firma e scrivi il codice fiscale 94040860226.