“La bocciatura di una mozione sul fine vita in Friuli Venezia Giulia è una scelta di civiltà e buon senso e soprattutto un segnale forte per tutte le altre regioni e a livello nazionale perché lo Stato, le istituzioni devono prendersi cura dei più fragili e deboli, non trattarli come scarti e procurare loro la morte. Bene ha fatto la maggioranza di centrodestra guidata dal presidente Fedriga a giudicare “impercorribile” la strada di una norma regionale pro eutanasia e affermare di voler puntare al rafforzamento delle cure palliative. Ci aspettiamo ora dalla Regione Friuli Venezia Giulia che questa volontà venga tradotta in iniziative concrete per finanziare e incrementare le cure palliative, il lavoro degli Hospice e la prossimità a malati, fragili e alle loro famiglie”. Così Jacopo Coghe portavoce di Pro Vita & Famiglia onlus.
23/11/2023 di Ufficio Stampa Pro Vita & Famiglia
Eutanasia. Bene no a fine vita in Friuli Venezia Giulia. Stato deve curare non uccidere
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