Comunicato stampa del comitato “Mamma, Papà & Bambini”, per la famiglia naturale, e per il bene del popolo europeo.
Il comitato “Mamma, Papà & Bambini” ha presentato alla Commissione UE il 15 ottobre scorso, una proposta di iniziativa popolare per definire in modo univoco il matrimonio e la famiglia in seno all’UE.
Il matrimonio e il diritto di famiglia sono competenze nazionali degli Stati membri dell’Unione europea, come previsto all’articolo 9, della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea.
Nel corso del tempo, però, l’UE ha adottato un numero crescente di atti giuridici che riguardano matrimonio e la famiglia, come l’art 81.3 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE) (un testo che effettivamente conferisce una competenza legislativa per l’UE, anche se in condizioni ristrette), la direttiva 2004/38 / CE (relativa al diritto dei cittadini dell’Unione e dei loro familiari di scegliere liberamente il proprio domicilio nell’ UE), o la direttiva 2003/86 / UE (relativa al diritto al ricongiungimento familiare).
Inoltre, l’UE ha anche adottato atti giuridici che, anche se si occupano di oggetti diversi, contengono riferimenti a, e a volte anche definizioni di “famiglia”, come la direttiva 2012/29 / CE (sui diritti, il supporto e la protezione delle vittime della criminalità).
Allo stesso tempo, le differenze tra le legislazioni nazionali degli Stati membri in materia di matrimonio e famiglia si sono molto diversificate: mentre alcuni Paesi ritengono che l’unione di persone dello stesso sesso possa essere matrimonio, altri hanno incluso tra i principi fondamentali e inderogabili della Costituzione delle disposizioni secondo cui il matrimonio è l’unione di un uomo e una donna. Allo stesso modo, alcuni Paesi permettono la pratica dell’utero in affitto, mentre altri lo vietano.
In questo contesto, molti degli atti giuridici dell’UE divengono di difficile interpretazione e di difficile applicazione, e rischiano di rivelarsi contraddittori o di ingenerare tensioni.
Il comitato di cittadini “Mamma, Papà & Bambini” ha quindi presentato alla Commissione europea, il 15 ottobre 2015, una proposta di iniziativa popolare che richiede all’UE di adottare un unica definizione di matrimonio e di famiglia da applicare orizzontalmente all’interno tutti gli atti giuridici comunitari: il matrimonio come unione stabile tra un uomo e una donna.
Questa definizione è davvero comune a tutte le legislazioni di tutti gli Stati membri dell’UE. Di conseguenza, questa sola definizione è idonea a garantire il rispetto dell’articolo 9 della Carta dei diritti fondamentali. Da questa poi discende la definizione di famiglia, che nasce dal matrimonio.
Il comitato di cittadini “Mamma, Papà & Bambini” è composto da 9 membri, che sono cittadini di 8 diversi Stati:
Edit Frivaldszky (Presidente, rappresentante) – Ungheria
Roger Kiska (1. Vicepresidente, vice rappresentante) – Slovacchia
Maria Hildingsson (2 vicepresidente) – Svezia
Aleksander Stepkowski – Polonia
Ludovine de La Rochère – Francia
Grégor Puppinck – Francia
Željka Markic – Croazia
Paul Moynan – Regno Unito
José Manuel Veiga de Macedo – Portogallo
Il professor Robert Spaemann (Germania) è membro onorario di questo comitato.
Contatti: Maria Hildingsson, tel. +32 470 203918