18/04/2021 di Manuela Antonacci

FdI denuncia “Finanziamenti doppi ad associazione Lgbt rispetto ad Aido e Ail»

Siamo alle solite, sempre più spesso e più concretamente stiamo assistendo, in questi ultimi anni, in particolare, alla trasformazione dell’obiettivo di uguaglianza in un nuovo regime dispotico.

Il principio che si sta sempre più affermando, ovvero che tutti sono uguali, ma ci sono alcuni più uguali degli altri, da un po’ di tempo, comincia anche a tradursi in cifre concrete.

Di cosa stiamo parlando? Di uno degli episodi più recenti ed eclatanti verificatosi il 7 aprile scorso, durante la seduta della Commissione alle attività sociali, in cui sono stati portati in votazione i contributi 2021 ad alcune Associazioni per l’area assistenziale, in attività ordinaria.

Durante questa riunione è merso, come messo in evidenza dai rappresentanti di Fratelli d’Italia, che, a fronte del contributo di 4000 euro dato ad associazioni quali l’AIDO associazione dei donatori di organi, AIL per i malati di leucemie linfomi e mielomi, Verband Ariadne per l’aiuto ai malati psichici, sono stati concessi 8000 euro all’Associazione Centaurus – Arcigay dell’Alto Adige.

Una disparità di trattamento che non è passata inosservata e che ha generato la protesta della consigliera di FdI Anna Scarafoni: “A me non sembra che questa associazione possa annoverarsi tra quelle che hanno bisogno di contributi comunali, non mi risulta che queste categorie possano essere annoverate necessariamente tra gli indigenti, oppure tra coloro che hanno bisogno di assistenza economica, che fanno fatica ad affrontare la quotidianità. È importante notare come questi fossero contribuiti destinati ad attività ordinaria di associazioni che operano nell’ambito sociale. […] Le altre associazioni operano nel campo di gravi patologie i cui associati necessitano di cure, ricerca e assistenza. Al contrario non possono annoverarsi tra queste, le cinquantadue categorie di genere inventate per ottenere proprio questo tipo di contributi.”




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