Soundtrack è un musical di Netflix. Alla fine del sesto episodio, la protagonista lascia intendere che il suo aborto era una scelta compiuta per "amore" di sé stessa. Non è la prima volta che l'aborto viene presentato in questi termini. Basta mentire alle donne. Se solo considerassimo la portata dei rischi alla salute fisica e psichica della donna che esso può provocare, o i tanti casi in cui le donne non sono libere, ma costrette ad abortire, non ci verrebbe mai di parlare dell'aborto in questi termini. Se pensassimo ai bambini, vittime di questa pratica, e persino alle stesse donne uccise dal cosiddetto "aborto sicuro e legale" (chirurgico e farmacologico), avremmo una considerazione totalmente diversa di ciò che significa abortire. Le donne siano rispettate, piuttosto che ingannate dalla propaganda abortista.
Fonte: Life News